La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande. (Hans Georg Gadamer)

giovedì 12 novembre 2015

Romanzi del mese di ottobre + Recensione romanzo "Wonder"

Elenco dei libri letti in ottobre

TITOLO
AUTORE
Brisingir
Christopher Paolini
La rivincita degli Sgraffignoli
Mary Norton
Lo strano caso del Dr. Jekill e di Mr. Hyde
Robert Louis Stevenson
Caroline
Neil Gaiman
Le avventure di Tom Sawyer
Mark Twain
Il Grimorio di Venezia
Michelle Lovric
Il piacere è una noia
Pedro Zarrawki
Guidone mangiaterra e gli Sporcaccioni
Sebastiano Ruiz Mignone
Ventimila leghe sotto i mari
Jules Verne
I Borgia
Alexandre Dumas
Le porte di Camelot
Jack Wyth
Avventura
Jack London
La fata carabina
Daniel Pennac
Il Barone rampante
Italo Calvino
Wonder
R. J. Palacio
Ventimila leghe sotto i mari
Jules Verne
Eric
Terry Patchett
La luna blu
Massimo Bisotti
I fratelli Wilson e la Porta Magica
Anna Vivarelli
Io non ho paura
Niccolò Ammianti
La materia oscura
Michelle Paver


D. C. A. 

SCHEDA LIBRO
TITOLO: Wonder

AUTORE: R. J. Palacio

CASA EDITRICE: Giunti

DATA: prima edizione Maggio 2013

TRAMA: questo libro parla di un ragazzino, August, che è nato con la faccia deforme che non si può curare.
Per colpa di queste malformazioni non è apprezzato de nessuno perché lo definiscono tutti un mostro, ma per fortuna c’è sua sorella, Olivia (detta Via), che lo difende sempre e lo fa sentire a suo agio.
Parlando di scuola, August, non ne ha mai frequentato mai una vera. I suoi genitori hanno sempre fatto venire una maestra privata a casa sua. All’età di 10 anni i suoi genitori decisero di mandarlo alla Beecher Peep, una scuola pubblica nella loro zona.
August, spaventato, non era affatto d’accordo, allora sua mamma fissò un appuntamento con il Signor Kiap, il preside della scuola, e gli fece fare il giro della scuola guidato da tre alunni: Charlotte, Jack e Julian.
Tutti sono stati gentili con August, tranne Julian che continuava a fargli domande riguardante la sua faccia, ma per fortuna c’era Charlotte che lo zittiva sempre.
Prima di iniziare la scuola August era ancora dell’idea di non andarci ma la sua famiglia lo incoraggiò e allora lui decise di andare il primo giorno e poi decidere se continuare o no.
Il primo giorno gli andò bene, tranne il fatto che tutti lo fissavano stranamente e parlavano di lui alle sue spalle. Jack era diventato suo amico e quindi lo aiutava.
Finalmente però la sua festa preferita stava arrivando: Halloween. Di solito alla Beecher Peep ad Halloween ci si travestiva come si voleva, allora August approfittò per vestirsi da uno di “guerre stellari”; il giorno prima però cambiò idea ma non lo disse a nessuno.
Quando entrò in classe nessuno lo riconobbe e sentì parlare male di lui dal suo migliore amico “Jack”.
August ci rimase malissimo e fece chiamare casa perché si senti male.
Nei giorni successivi non parlò più con Jack, e conobbe una ragazza simpaticissima e allegra: Summer. Con Summer August si sentiva apprezzato e quindi le raccontò quel che era successo con Jack.
Dopo mesi Jack capì il motivo per cui August non gli parlava e alla fine si chiarirono e fecero pace.
La scuola proseguiva serenamente ed August decise anche di partecipare alla gita di classe.
Quando arrivò il giorno della gita August si rese conto di essere apprezzato da più persone perché, una sera, dei ragazzi di un’altra scuola lo presero in giro per la sua faccia e allora dei ragazzi che all’inizio odiava lo difesero e si sentì molto più apprezzato rispetto all’inizio dell’anno.  
Il libro termina con la consegna dei diplomi di fine anno, e August fu premiato per il suo coraggio e la sua forza di non aver ascoltato gli altri quando parlavano male di lui.

PERSONAGGI: August: il protagonista, un ragazzo simpatico, coraggioso, un po’ viziato e con problemi alla faccia: gli occhi all’altezza delle guance, le orecchie piccole, quando mangia sembra un cammello; Olivia: la sorella di August, è molto protettiva, dolce, simpatica e anche se non lo fa vedere è triste per la morte della nonna; Jack: è il migliore amico di August, educato,gentile e ci tiene veramente a lui; Summer: la migliore amica di August, molto allegra, vivace, simpatica e se ne frega di quello che pensano gli altri; Julian è il nemico di August, antipatico, cattivo, senza cuore e pensa che se tocchi August ti ammalerai; Signor Kiap: il preside della scuola, molto simpatico, gentile e comprensivo;  e molti altri….

COMMENTO: questo libro mi è piaciuto molto perché ti insegna molte cose: specialmente a non giudicare le persone per come si vestono, devi prima conoscerle e poi giudicare; ti insegna anche ad apprezzare il tuo corpo, perché non potrai mai cambiarlo.
La parte che mi è piaciuta di più è stata quando Summer ha detto “una parola chiave” a Jack per farle capire il motivo per cui si era arrabbiato August, mi è piaciuta perché è stata una cosa molto simpatica e mi ha un po’ rispecchiato.
La parte che mi è piaciuta di meno è stata quando Jack ha parlato male di August alle sue spalle, mi è piaciuta di meno perché so che non è bello sentirselo dire e poi è stato un colpo di scena che non me lo sarei mai aspettato.
In generale mi è piaciuto questo libro sia per la storia di questo ragazzino sia per come è articolato il testo.

ARTICOLAZIONE DEL LIBRO: il libro ha un po’ uno schema ad intreccio e ci sono varie persone che raccontano la storia.
All’inizio parla August, quindi il narratore è il personaggio principale, poi quando parlano Jack, Olivia e Summer il narratore diventa un “osservatore” distaccato cioè racconta la storia ma non può capire i sentimenti che prova August in quel momento.
Il libro ha uno schema ad intreccio perché quando succede qualcosa che, per esempio, racconta August, poi quando parla Olivia si va indietro nel tempo e poi si riprende il discorso di prima.
Ci sono anche dei colpi di scena e dei flash-back.
P. S. 

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